Etica e bioetica

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi.”
Marcel Proust

Si dice che la vita sia un viaggio che non procede mai in modo lineare: spesso ci troviamo davanti a un bivio; pertanto, siamo chiamati a scegliere da che parte andare, quale direzione prendere e perché prenderla.

Questo percorso vuole essere di supporto ai giovani, in riferimento alle Linee guida ministeriali per l’Orientamento post diploma, Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 – Decreto Ministeriale n. 328 del 22 dicembre 2022 – Miur , ma anche a tutti coloro che desiderano un aiuto per orientarsi nelle proprie scelte di vita.

Il percorso è strutturato in un cammino che, partendo dal piano esperienziale, guiderà i fruitori in una successione di tappe che possono essere affrontate sia singolarmente, sia progressivamente in modo unitario. Ciò che si vuole favorire è la sperimentazione di alcuni semplici esercizi di discernimento per una prima maturazione della scelta morale a livello individuale e sociale.

Nella parte conclusiva, alcune proposte di temi di bioetica per una possibile applicazione di quanto è stato maturato e appreso.

A guidare questo cammino esistenziale è la voce autorevole dell’Arcivescovo Carlo Maria Martini, il cui magistero si è distinto per la profonda sensibilità per le questioni educative.

Struttura del percorso

Qui è possibile scaricabile in formato .pdf la presentazione e la metodologia del percorso dedicato a questa tematica, a cura di Federico Defendenti e Agostino Frigerio.

Introduzione

Il proposito di Carlo Maria Martini
Non intendo, in questa sede, fare un trattato di morale; mi limiterò semplicemente a cercare con voi il significato di qualcuna delle parole-chiave che occorrono allorché bisogna dare giudizi corretti su comportamenti amministrativi, sociali, politici, quando cioè sono in gioco le nostre responsabilità verso la collettività. […]
Mi pare che stiamo vivendo una stagione propizia per tali chiarimenti. L’avventura linguistica potrebbe perciò diventare anche avventura dello spirito. Purché la si corra con la mentalità giusta: quella di un sano ottimismo.

Carlo Maria Martini, Viaggio nel vocabolario dell’etica, Edizioni Piemme, AL 1993, pp. 11-13.